Festa del Papà? A volte, purtroppo, dipende. Il problema dell’infertilità è infatti in continua crescita. Nonostante l’impatto clinico e sociale del problema ed il fatto che in circa il 50% dei casi sia presente un fattore maschile di infertilità, il maschio raramente si rivolge allo specialista andrologo per questo motivo. Questo anche per l’esistenza di una forte disparità di genere, che porta in prima istanza ad attribuire alle donne le cause di infertilità di coppia, con l’attivazione di un iter diagnostico-terapeutico per loro molto impegnativo e costoso. Spesso solo in un secondo tempo, e se nella partner femminile non vengono riscontrate cause importanti di infertilità, si ricorre all’analisi approfondita della condizione maschile. Ad aggravare il quadro vi sono anche la frequente reticenza degli uomini a sottoporsi ad indagini specifiche e la diffusa mancanza di personale medico esperto nella valutazione di queste problematiche. Per questo, la Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità (SIAMS), da sempre ed in particolare in questa giornata in cui si celebra la paternità, promuove la necessità di una valutazione da parte di uno specialista endocrinologo esperto in andrologia del partner maschile di coppie con problemi di fertilità, nel rispetto dei generi e per evitare che il fattore femminile venga individuato erroneamente come unico responsabile dell’infertilità di coppia, al fine di garantire il benessere riproduttivo della coppia stessa.