Vasoepididimostomia
anastomosi chirurgica tra il deferente e una sezione dell’epididimo a monte di un’occlusione.
Vasodilatatore
sostanza in grado di rilassare la muscolatura liscia vasale. Nel fenomeno della erezione si definiscono vasodilatatori tutte quelle sostanze che inducono rilasciamento della muscolatura dei corpi cavernosi del pene, principalmente mediante l’azione dell’ossido nitrico.
Vasi deferenti
o dotti deferenti, sono le strutture deputate al transito dello sperma. Ogni dotto è lungo approssimativamente dai 40 ai 45 centimetri.
Vasectomia
intervento chirurgico sicuro, semplice e ambulatoriale di efficace contraccezione maschile con bassa incidenza di complicazioni. Si pratica una piccola incisione scrotale, si isolano i dotti deferenti e le estremità vengono legate. La reversibilità è possibile con l’intervento microchirurgico di ricanalizzazione ma la percentuale di soggetti che riprende la fertilità è del 30-40%.
Varicocelectomia
tecnica chirurgica di legatura della vena spermatica interna, finalizzata alla correzione del varicocele, eseguibile mediante accesso retroperitoneale, inguinale o subinguinale.
Varicocele
presenza di ectasie varicose del plesso pampiniforme con associato patologico reflusso venoso.
Valsalva (manovra)
espirazione forzata a glottide chiusa che con la contrazione dei muscoli della parete toracica e addominale causa un incremento della pressione endoaddominale. Utile per evidenziare clinicamente il varicocele.
Vacuum device
dispositivo di materiale plastico collegato ad una pompa che crea il vuoto, permettendo, una volta applicato alla base peniena, un riempimento passivo dei corpi cavernosi. L’applicazione addizionale di un anello di gomma alla base peniena consente il mantenimento della rigidità. Gli effetti collaterali più frequenti sono il dolore e l’ecchimosi.
Uretrite
processo flogistico-infettivo acuto a carico dell’uretra caratterizzato da bruciore, prurito ed eventualmente secrezione. Le uretrite sostenute da agenti patogeni vanno trattate per la possibilità che l’agente patogeno si diffonda agli altri distretti del tratto genito-urinario.