Oggi, in occasione della Festa della Donna, la Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità (SIAMS), da sempre impegnata nella promozione della salute sessuale maschile e femminile e attenta alle sfide legate alla infertilità di coppia, desidera sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della consulenza endocrinologica per la valutazione delle problematiche sessuali e riproduttive nelle donne.
È cruciale sottolineare che molte condizioni endocrine, di cui alcune con elevata prevalenza nella popolazione generale, possono influenzare la funzione sessuale e riproduttiva non solo nell’uomo ma anche nella donna, con conseguente ridotta fertilità.
Tra queste ve ne sono molte nettamente più frequenti o esclusive nel genere femminile rispetto al maschile, come le disfunzioni tiroidee, l’iperprolattinemia, l’insulino-resistenza associata alla sindrome metabolica e/o al diabete mellito, così come le variazioni nei livelli degli ormoni androgeni, sia di origine ovarica (come nella sindrome dell’ovaio policistico, PCOS) che surrenalica (come nell’iperplasia surrenalica congenita).
È fondamentale che le donne si rivolgano ad uno specialista endocrinologo esperto in medicina della sessualità e riproduzione per poter valutare l’esistenza di queste alterazioni endocrinologiche e poterle trattare al fine di garantire il benessere sessuale e riproduttivo.
Linda Vignozzi,
Presidentessa SIAMS