salve, ho 19 anni, e 6 anni fa ho iniziato ad avere problemi di stanchezza,mentale e fisica,ho sempre praticato sport fin da piccolo,ma ho dovuto smettere a causa di questo problema,all’età di 16 anni. dati : 
altezza : 178 cm 
peso : 75 kg 
attività sportiva : palestra 3 volte a settimana 
dieta : mangio sano e cerco di mangiare abbastanza per favorire la crescita muscolare, che è molto più lenta rispetto ai miei coetanei con cui mi alleno. 
i sintomi sono: 

– stanchezza 
– al mattino quando mi sveglio non mi sento mai riposato, nonostante riesca a dormire circa 8 ore ogni notte 
– mancanza di concentrazione 
– pelle secca, questo mi ha causato ad un anno dall’ insorgenza dei sintomi smagliature su tutto il corpo,mai stato sovrappeso. 
– dolore a ginocchia,schiena,anche,gomiti 
– mancanza di erezione mattutine da molti anni 
– assenza di erezioni spontanee, erezioni “deboli” 
– lenta crescita barba,ho iniziato a 15 anni a tagliarmi la barba, ma il ritmo di crescita è praticamente rimasto stabile nel corso di questi anni,la taglio una volta a settimana ed è comunque a chiazze. 

Dopo molte visite, RMN colonna vertebrale ed encefalo,elettromiografia(da importante specialista),encefalogramma ed esami del sangue tutto nella norma. 
mi sono accorto che i medici a cui mi ero rivolto non avevano mai indagato sul riquadro ormonale completo ,si è solo effettuato una volta un controllo sul testosterone libero (è vero che non è molto affidabile ? ),prolattina e tsh:

testosterone libero 28,0 pmol/L range 0,7 – 147,0 (che range è ???? ) 
il testosterone equivale a 28 pmol/L * 288.42(peso molecolare testosterone) /1000 (per trovare pg/mL) = 8,076 pg/mL 
come range ho trovato questo su internet : 9-30 pg/mL 

– prolattina 15,2 ug/L range 5,0 – 15,0    seconda volta prolattina : 15,5 stesso range 
– tsh 1,79 mIU/L range 0,20 – 4,00 

così ho deciso di indagare su testosterone totale,shbg,lh,fsh,prolattina e tsh (mi sono dimenticato di chiedere l’ estradiolo), e i risultati, circa 1 anno da quelli precedenti sono : 
gli esami sono stati fatti alle 7.30 a digiuno. 

– TESTOSTERONE TOTALE : 12,43 nmol/L 9,72 – 38,17 = 358 ng/dL
– LH 4,6 U/L: 1,5 – 9,2
– FSH 3,7 U/L : 1 – 14
– PROLATTINA 12,4 ug/L 5,0 – 15,0
– SHBG (Glob.Leg.Steroidi) * 10 nmol/L 13 – 71
– TSH 1,26 mIU/L 0,20 – 4,00

sono andato a fare una visita andrologica. 
la dottoressa mi ha detto “sei sano come un pesce” e che anche le mancate erezioni mattutine non avevano nulla a che fare con i mie livelli di testosterone che erano perfettamente normali. 
inoltre mi ha trovato il varicocele ma mi ha detto nulla di preoccupante. 
mi ha fatto ripetere gli esami: 

P-LH 5,3 U/L
S-TESTOSTERONE 11,37 nmol/L 9,72 – 38,17 —> 327,67 ng/dl
S-SHBG 20 nmol/L 13 – 71
P-ALBUMINA 47 g/L 41 – 47
S-CORTISOLO 582 nmol/L 138 – 690
P-ACTH * 62 ng/L 10 – 50

P-SODIO 142 mmol/L 136 – 145
P-POTASSIO 4,1 mmol/L 3,4 – 4,5

testosterone libero calcolato —> 7.97 ng/dL 

Dalle mie ricerche ho visto che tutte le associazione internazionali, europee, ma anche italiane (ISA, EAU,SIAMS), considerano come limite i 12 nmol/L, nonostante questo, la dottoressa che mi ha visitato ha considerato il tutto normale. 

Cosa ne pensa, soprattutto tenendo conto del fattore età? 

mi scusi per il disturbo e grazie

Salve,

Le linee guida che ha giustamente citato considerano 12 nmol/l il valore di riferimento oltre il quale non è indicata una terapia con testosterone, mentre valori di testosteronemia fra 8 e 12 nmol/l indicano come un’eventuale terapia possa essere ipotizzata in base ai sintomi riferiti. Solo in presenza di valori inferiori a 8 nmol/l è corretto impostare, dopo aver accertato la diagnosi ed escluso forme secondarie, una terapia mirata. Tuttavia, questa terapia non è una panacea, né deve essere prescritta senza aver completato l’iter diagnostico e senza aver concluso che vi sia necessità di questo trattamento. Peraltro, i sintomi che ha riferito sono in massima parte aspecifici, e pertanto cedere alla tentazione di impostare una terapia ormonale sostitutiva solo sulla base di questo quadro sintomatologico potrebbe essere un errore.

Il Suo problema è sicuramente meritevole di un ulteriore approfondimento da parte di uno specialista. Tramite la funzione “Ricerca lo specialista” potrà trovare un andrologo socio SIAMS con cui esporre il problema in maniera più esaustiva di quanto sia possibile (e lecito) fare tramite internet.